Valutazione nazionale della categoria di rischio di estinzione per specie vegetali di pregio e di interesse conservazionistico
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- Categoria: Liste Rosse
- Pubblicato Mercoledì, 14 Marzo 2012 15:20
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Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha recentemente incaricato la Società Botanica Italiana di valutare lo stato di conservazione di 300 specie della flora italiana, che porterà di fatto alla redazione delle prime liste rosse nazionali ufficiali per l'Italia. E' un primo contingente e si spera poi che il MATTM prosegua l'opera di valutazione intrapresa su tutta la flora italiana, almeno quella ritenuta piu' a rischio (valutabile in circa 1500 entità vascolari, più almeno un centinaio tra briofite, licheni e funghi).
Il 22 febbraio si è tenuta a Roma una prima riunione organizzativa generale indetta dai gruppi per la Floristica e la Conservazione della Natura, dove hanno partecipato il Presidente della SBI Prof Francesco Maria Raimondo, il Prof Carlo Blasi (firmatario della convenzione per conto della SBI) e numerosi botanici italiani (circa 60). Qui si è discusso dell'organizzazione di questo importante lavoro; è stata quindi nominata una struttura operativa, di cui io sarei il responsabile tecnico-scientifico e organizzativo. A seguito di ciò mi rivolgo a voi, al fine di ottenere il vostro sostegno concreto, collaborando attivamente. Il contributo di ognuno di noi sarà tenuto in particolare considerazione e tutti i fornitori di dati saranno citati nel report finale per il Ministero.
CRONOPROGRAMMA
- entro il 31 marzo 2012 verrà consegnata la lista delle policy species (specie incluse nella Direttiva 92/43/CEE e Convenzione di Berna), l’impostazione della banca dati finale che verrà consegnata al MATMM e le metodologie che intendiamo utilizzare negli adempimenti previsti dal contratto (già predisposta)
- entro il 31 luglio 2012 verrà consegnata la valutazione dello stato di conservazione delle policy species, con la relativa bancadati e la lista delle specie non policy da valutare per arrivare al numero complessivo di 300
- entro il 31 gennaio 2013 verrà conseganta la valutazione finale delle 300 specie e la banca dati anche cartografica, utilizzando una griglia 2x2 km messa a punto da Domenico Gargano (cfr Inf Bot Ital 43(2) 2011).
MODALITA'
Nella sezione "materiale scaricabile" e possibile visualizare le 2 liste di specie. Una riguardante le policy species, l’altra riguardanti specie non policy di interesse conservazionistico, scelte sulla base di indicazioni ministeriali (specie endemiche, di zone umide o habitat costieri).
Si è deciso di optare per una procedura di assessment centralizzata che verrà effettuata principalmente sulla base del criterio B(vedi Linee Guida IUCN), da un gruppo di valutatori esperti nell’applicazione dei criteri previsti dalla IUCN, individuati nella riunione del 22 Febbraio a Roma. Eventuali correzioni potranno essere effettuate successivamente, quando i fornitori dei dati, magari organizzati in gruppi spontanei, si occuperanno di realizzare la scheda di valutazione da pubblicare sull’Informatore Botanico Italiano, come previsto dall’accordo siglato con il Ministero (cfr rubrica specifica e vol del 2008).
Si richiede quindi la collaborazione e l’esperienza di tutti i soci della SBI per il raggiungimento di questo importante obiettivo. I dati in vostro possesso vanno inviati alla Dott.ssa Chiara Montagnani di Genova (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) ed in copia al referente dei territori fino ad ora individuati, elencati nella pagina referenti, compilando il file excel template raccolta dati.
Nel template le colonne ”stato", "trend", "fattori di minaccia" contengono nella prima casella un menù a tendina (convalida excel) con le alternative per questi campi.
Per l’utilizzo della griglia di 2x2 km è necessario disporre di dati quanto più precisi possibile, per questo è richiesta la fornitura delle coordinate del punto esatto, o in alternativa il toponimo della stazione di crescita della specie. Questi dati non verranno divulgati, ma solamente utilizzati per effettuare l’assessment. Rimarranno comunque di proprietà del fornitore del dato, che verrà indicato nella database finale che forniremo al MATTM.
Molti hanno già dato la disponibilità ad occuparsi di varie specie, mentre invitiamo a fare la stessa cosa per chi ha dati e ancora non si è prenotato (informando di ciò sempre Chiara Montagnani).
I gruppi di interesse per le Briofite, Licheni e Muschi lavorano con gli stessi criteri, ma si organizzano autonomamente.
Ringrazio i responsabili dei vari gruppi di interesse della SBI che partecipano all'attività: Simonetta Peccenini (Floristica), Domenico Gargano (Conservazione), Annalena Cogoni (Briofite), Sonia Ravera (Licheni) Giuseppe Venturella (Funghi).
Prof.Graziano Rossi
Università degli Studi di Pavia
ResponsabileTecnico-Scientifico del progetto